Quando ci si sente un po’ giù di morale, spesso e volentieri, ci capita di rifugiarci in dispensa e di rimpinzarci di ogni genere di cibarie.. Il consiglio che posso darvi è di tramutare la vostra necessità di mangiare in forza creativa in modo da gustare non la prima cosa che vi capita a tiro, ma un piatto succulento e soddisfacente poiché creato con le vostre manine.. Che ne dite? Non ho ragione? Quando mi sento demoralizzata o stressata, per esempio, a me piace preparare un tipico comfort food tutto italiano, ovvero il ragù! In questo caso un profumatissimo ragù d’anatra che accompagna dei garganelli fatti in casa. Sulle mie pagine social potrete guardare il video relativo alla creazione di questa buonissima pasta all’uovo. Per il resto.. godetevi questo primo piatto e mangiatene a sazietà!
Ingredienti x 4 persone
Per i garganelli:
- 300 gr di farina 00
- 3 uova
Per il ragù:
- 350 gr di petto d’anatra
- 100 gr di carote
- 3 scalogni
- 2 spicchi d’aglio pelati
- 6 cucchiai di passata di pomodoro
- Vino rosso
- Brodo vegetale
- Un paio di foglie di alloro
- Foglie di sedano
- Olio evo
- Sale
- Pepe nero macinato fresco
- Scaglie di Grana Padano (facoltative)
Preparazione
Innanzitutto occupatevi della pasta fresca. Su una spianatoia in legno disponete la farina a fontana, aggiungete le uova e cominciate ad impastare. L’impasto dovrà essere liscio, per cui andrà lavorato per circa 10 minuti. Formate una palla, coprite con pellicola per uso alimentare e mettete in frigo per almeno 30 minuti. Dividete l’impasto in piccoli panetti. Prendetene uno, mentre gli altri lasciateli avvolti nella pellicola così non si seccheranno. Tiratelo con la macchina tira sfoglia: deve prima passare tra i rulli dallo spessore più largo per poi finire tra quelli più stretti. La sfoglia di pasta dovrà essere abbastanza sottile, ovvero spessa circa 2 mm. Ricavate dalla sfoglia tanti quadrati con il lato pari a 3cm. Per ottenere i garganelli dovete arrotolare ogni quadrato di pasta intorno ad un bastoncino e dovete pressare poi lo stesso su un rigagnocchi. Poggiate i garganelli su un secca pasta rettangolare e fateli essiccare per circa 12 ore.
Quando la pasta sarà pronta per essere cucinata dedicatevi al ragù. Quindi per prima cosa lavate e mondate carote e scalogni, tritateli grossolanamente e mettete da parte. Eliminate la pelle dal petto dell’anatra, poi tagliate quest’ultimo a dadini. Fate rosolare in un tegame con dell’olio extravergine gli spicchi d’aglio, gli scalogni, le carote ed il sedano anch’esso tritato. Aggiungete il petto d’anatra, mescolate e sfumate con del vino rosso. Lasciate evaporare e poi aggiungete la passata di pomodoro e le foglie di alloro. Insaporite con sale e pepe. Fate cuocere a fiamma bassa e con il coperchio per almeno un’ora, mescolando spesso. Aggiungete del brodo vegetale di tanto in tanto se vedete che il ragù si addensa eccessivamente.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela e conditela con il ragù. Completate il piatto con scaglie di Grana Padano e decorate con una fogliolina di alloro essiccato.