Ecco qui un’altra delizia sicula: u pitaggiu! Si dice che il suo nome derivi dal francese “potage”, una sorta di minestra di verdure. Quel che so io invece, è che in Sicilia i nostri antenati hanno creato un primaverile e gustoso contorno con cui poter accompagnare, per esempio, dei piatti a base di carne come le polpette. In realtà ci si può condire anche la pasta.. Insomma usate u pitaggiu come volete perchè tanto è buono in qualsiasi modo!
Ingredienti per 4 persone:
- 10 carciofi violetti siciliani di piccole dimensioni
- 4 cipollotti piccoli
- 100 g di fave sgusciate
- 250 g di piselli sgusciati
- qualche foglia di finocchietto selvatico
- 1/2 limone
- olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
- pepe nero macinato
- acqua minerale q.b.
Preparazione
Per prima cosa pulite i carciofi: eliminate il gambo, poi procedete staccando una ad una le foglie esterne fino ad arrivare al cuore dello stesso ortaggio. Eliminate la parte superiore delle foglie, tagliando a due terzi della sua altezza. Dividetelo a metà nel senso dell’altezza e poi, con l’aiuto di un cucchiaino o di uno scavino estraete la barba interna ed immergete i cuori in acqua e succo di limone per evitare che anneriscano. Adesso eliminate la pellicola esterna delle fave mediante un coltello. Mondate e lavate i cipollotti e poi tagliateli a pezzetti. In una pentola versate dell’olio evo e poi aggiungete i carciofi, i piselli, le fave ed infine i cipollotti. Condite con sale e pepe ed aromatizzate con delle foglie di finocchietto selvatico. Aggiungete qualche goccio d’acqua, coprite con un coperchio e fate cuocere, mescolando di tanto in tanto, a fiamma bassa fin quando tutti gli ingredienti non saranno cotti (ci vorranno almeno 30 minuti).
Composizione del piatto
Poggiate un coppapasta sul piatto e versate dentro, poco per volta, il mix di verdure. Schiacciate leggermente con il dorso di un cucchiaio e poi sfilate l’anello metallico delicatamente. Decorate con foglie di finocchietto selvatico fresco e con qualche goccia di olio extravergine d’oliva.